Le Farine

Farine di grandissima qualità, pronte a essere trasformate in pane, pasta, pizze, focacce, biscotti, polenta… e a dare vita a piatti che rispecchiano la tradizione gastronomica tipica secolare del nostro territorio. Le nostre radici affondano nell’esperienza, che ci è stata trasmessa dai nostri avi, ma volgiamo lo sguardo anche al futuro e all’innovazione, mirata a garantire sempre, al cliente finale, un prodotto di qualità, genuino e, soprattutto, salutare.
Tre le varietà di farina prodotte dalla nostra Azienda Agricola: farina di grano duro Senatore Cappelli; farina di grano tenero di Solina; farina gialla di granturco.

La farina di grano Senatore Cappelli rientra nell’insieme dei grani antichi che non ha nel tempo subito, da parte dell’uomo, alcuna modificazione per aumentarne la resa. La farina Senatore Cappelli è un’antica varietà di grano coltivata in prevalenza nel Sud Italia, sviluppatasi a partire dai primi anni del ‘900 e considerato il padre del grano duro. Questo tipo di semola di grano duro ha eccellenti qualità nutrizionali e un alto valore proteico, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “carne dei poveri”. La farina di grano duro dell’Azienda Agricola Pigliacampo è 100% italiana e con certificazione da agricoltura biologica. Il sapore ricco e corposo, rendono la farina particolarmente indicata per la preparazione di pane e pasta di altissima qualità.

La farina di grano tenero di Solina è una varietà di frumento tenero, molto antica, oggi tutelata dal Presidio Slow Food. La sua coltivazione è molto diffusa nell’area delle zone montane e marginali del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: ricordiamo a tal proposito che, maggiore è l’altitudine alla quale viene coltivato, migliore sarà la sua qualità. Una caratteristica, questa di essere seminato trai 600 e 1400 metri slm, che ne rende la coltivazione piuttosto impegnativa. La farina di Solina è poco glutinica e si adatta molto bene a lavorazioni manuali e alla produzione di pane e pasta. Ha qualità organolettiche inebrianti, nel profumo e nella consistenza. Ideale per la lievitazione naturale con lievito madre. E’ la farina per eccellenza della tradizione abruzzese.

La farina gialla di granoturco. Sebbene quella del mais o granturco sia una delle grandi produzioni agricole del nostro Paese, solo una piccola percentuale è destinata all’alimentazione umana.
La farina di granoturco, naturalmente senza glutine è perfetta per essere adottata nel regime alimentare dei soggetti celiaci, ha una grande storia nell’alimentazione italiana: basti pensare alla polenta.
Ma la farina gialla di granturco viene impiegato anche per preparare altri tipi di pietanze ed è particolarmente apprezzato se se ne considerano le qualità organolettiche e i principi: risulta infatti ricca di potassio, magnesio, fosforo, ferro e acido silicico.